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domenica 30 settembre 2012

Locanda Apuana feat il mio dolce quarto

Cari amici, torniamo a popolare queste frequenze per recensirvi un ottimo locale in quel di Colonnata. Se volere passare un pomeriggio alle cave a fare foto o visite e poi non sapete dove andare a mangiare questo è il posto che fa per voi. Sito nel centro storico della località famosa in tutto il mondo per il lardo, la locanda Apuana è un piccolo gioiello di arte culinaria.

Ieri sera io e il mio dolce quarto Gaia avevamo pianificato una bella cena per testare questo ristorante consigliato dalla sempre ottima Antonia. Arrivati in loco quasi un'ora prima, attendiamo pazienti e affamati in macchina a 2 metri dal locale sotto una pioggia torrenziale. Finalmente entriamo e ci ritroviamo in un locale molto accogliente e ben fatto; nell'arredamento oltre a utensili da cucina antichi appaiono meravigliosi tromp d'oeil che rendono ancora più gradevole e spazioso l'ambiente. Da segnalare qualche foto con persone famose, tra cui una in cui campeggia Guccini a fianco di una targa (stranamente in marmo) dedicata ai giovani anarchici che morirono per la libertà.

Passiamo al'ordine: dopo un attenta discussione nata una settimana prima sulle pagine del sito internet del locale optiamo per antipasto, primo, secondo e dolce. Antipasto della "locanda" con lardo di Colonnata, panizza, involtini e focaccette: otttimo, leggero e gustoso, in particolare la panizza che non avevo mai mangiato, praticamente dei cubetti di pasta che come gusto rimandano alla farinata. Per primo tagliolini della "locanda" con farina integrale, pomodoro, timo e salsiccia: una sola parola "divino" tanto che appena mi ha portato il piatto sono rimasto 5 min a guardarlo incantato (tipo il critico cattivo di Ratatouille quando mangia la zuppa di verdure preparata dal topino). Secondo: cicetta di maiale alla "cavatora", anche questa saporita e ben cucinata. Chiudiamo con un dessert, dolcetto di ricotta con salsa alle pere cotogne e semifreddo al cioccolato per la Gaia.



Riepilogo:

Nome Locanda Apuana
Località: Colonnata
Telefono: 0585 768017
http://www.locandaapuana.com/
Tipo: Piatti tipici della zona
Costo: Antipasto, primo, secondo, dolce, acqua = 31 euro a testa
Punti di forza: Qualità eccelsa, prezzi onesti, sito in luoghi unici al mondo, in sintesi se volete fare un viaggio nell'assaggio del famoso lardo di colonnata questo ristorante è il vostro Virgilio.
Punti deboli: Praticamente nessuno, forse solo i dolci: per quelli che abbiamo scelto la qualità era un pochino sotto al resto delle portate

giovedì 12 aprile 2012


Ciccio e Pinolo

Volevo segnalare con piacere questo ristorante sulle colline spezzine.
Io e famiglia lo abbiamo provato il pranzo di pasquetta, e siamo rimasti molto contenti.
Nel dettaglio il locale si presenta molto rinnovato, stile provenzale, quadrettini ad abbellire lo stanzone con camino che ospita circa 50 coperti.
Niente fuori posto come arredamento, nulla è lasciato al caso, l'ambiente è molto confortevole e rilassante.
I camerieri sono molto gentili, accomodanti; in particolare Maila, che introduce e spiega tutti i piatti in maniera molto professionale (dando anche ottimi suggerimenti, tra cui l'abinamento con i vini).
Menù di mare o di terra, a scelta, ma si può optare anche per un misto (qualora non si abbiano le idee chiare!!!).
Il nostro menù è stato più o meno questo:
  • antipasti di terra (ottimi salumi e ottimo pane e focaccia fatta in casa, una sorta di carne salada con mele, pinoli, rucola e aceto balsamico, carciofi fritti e lardo, olive ascolane)
  • antipasti di mare (tre ottimi antipasti, più un assaggio di spada alla griglia con pomodorini)
  • aggiuntina offerta dalla casa, con un ottimo fiocco di prosciutto e altra porzione di carciofini fritti a causa di un piccolo disguido (NON TUTTI LO FANNO!!!)
  • OLIO EXTRAVERGINE - TERRE BORMANE (VARIETA' TAGGIASCA) - finalmente uno dei pochi ristoratori che non sottovaluta la qualità dei condimenti
  • grigliata di carne mista per quattro - eccellente e abbondante - accompagnabile a seconda dei gusti da cristalli di sale rosa (con filetto di maiale leggermente affumicato)
  • agnello fritto per due - ottimo e giusto nella quantità
  • 4 primi (gnocchetti fatti in casa per i bimbi)
  • contorno di patate e carciofi
  • dolci per 6
  • una bottiglia di vino (Ribolla Nera e diverse acque)
  • caffè e ammazzacaffè

il tutto a 240 euro. Non potendo fare un conto a persona (i bambini alterano un po' la media), mi sbilancerei che potrebbe essere un luogo dove con 25 - 35 euro mangi e bevi bene!

Personalmete suggerirei anche di provare piatti di mare (lo chef ha una grande preparazione in merito), che ho visto negli altri tavoli e mi sembravano molto accattivanti.

Un saluto e buon appetito!

Max

Riepilogo:

Nome Ristorante Ciccio e Pinolo
Località: loc. Montalbano, La Spezia

Telefono: 0187. 562802 - 328.1149378

http://www.cicciopinolo.it

Tipo: Mare e Terra
Punti di forza: qualità e presentazione piatti, gentilezza (ci sono anche le camere!)
Punti deboli: non mi esprimo essendo la prima volta


domenica 25 marzo 2012

Trattoria Il centro feat la caduta di un mito

Cari amici, ritorniamo dopo tanto tempo per raccontarvi la nostra cena di ieri sera presso il ristorante Il centro a Cadimare. E' sempre stato uno dei nostri posti preferiti, soprattutto tra i ristoranti di pesce; infatti una volta deciso il posto ci siamo affannati a prenotare addirittura in due tanto eravamo ansiosi di trovare un tavolo libero.

Premetto che ci mangiamo da diversi anni e che non ci siamo mai trovati male nè come qualità ne come prezzi, ma stavolta qualcosa è andato storto. Presenti in 4 persone ordiniamo prima gli antipasti (7-8) tutti molto buoni e gustosi, un primo (paccheri alla gallinella leggermente crudi o risotto di mare); non essendo ancora sazi ci arrischiamo a chiedere anche una frittura mista per tre. Un buon dolce (profitterol al porto o ananas o fragole con limone) ci lascia lo stomaco soddisfatto poco prima del conto ferale.

Tutto quello che vi ho elencato + caffè + 3 bottiglie d'acqua (niente vino) = 43 euro a testa.

La cosa che ci ha lasciato più sbigottiti non è tanto l'importo in se ma che come dicevo prima, essendo già stati in questo posto diverse volte (l'ultima volta fine estate scorsa) non abbiamo mai avuto delle salassate del genere (max ci siamo spinti a 35 euro); cosa può aver giustificato un rincaro di quasi 10 euro nel giro di 8 mesi??? E' per gli stessi tipi e quantità di cibi oltretutto.

Saremo stati puniti per aver rinunciato alla celebre zuppetta di mare che ce ne faceva sempre parlare con tanta gioia e ammirazione; avremmo dovuto chiedere i prezzi prima di ordinare, ma sapete, ci eravamo illusi di conoscere ormai bene le tariffe di un ottimo ristorante.

Se ci volete andare noi non ve lo sconsigliamo, assolutamente, anche perchè non si contesta la qualità dei piatti sempre ottimi (a parte la cottura dei paccheri), però fate bene attenzione al menù esposto appena entrati sulla sinistra perchè sennò rischiate di farvi venire un colpo.

A presto